Seminario promosso da Lo sguardo altrove – l’osservatorio del Festival
Un seminario per presentare ed esaminare il progetto Al di là del vetro, nato per rispondere a quanto previsto dal Protocollo “ZeroTreSei… teatro” sottoscritto con l’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, a fronte delle restrizioni da emergenza Covid.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna, porta in tanti servizi educativi per la prima infanzia due performance “Al di là del vetro”: L’elefante e la ballerina (danza con elementi di clownerie) e Frammenti di Cornici (tratta dallo spettacolo Cornici).
Le performance vengono presentate mentre i bambini sono all’interno, portati, grazie alla complicità dell’educatrice o dell’insegnante “casualmente” nella sezione dove c’è la vetrata.
I bambini colti di sorpresa dalla performance, la guarderanno se interessati, oppure continueranno le attività in cui sono impegnati.
Una ricerca su quello che può provare, sentire, percepire un bambino quando si trova improvvisamente, “casualmente” coinvolto in una relazione artistica, in cui entra senza alcun rito introduttivo e da cui esce in una dimensione sospesa.
L’attività è ampiamente documentata e sono tante le immagini su cui soffermarsi a riflettere, per cogliere come le bambine e i bambini, anche quelli più piccoli, scelgano con consapevolezza come e se partecipare.
A partire dalla documentazione fotografica e video realizzati nel corso dell’esperienza vissuta nei servizi educativi del Comune di Bologna prima del Festival, “Lo sguardo altrove – l’osservatorio del Festival” raccoglierà pensieri e riflessioni di educatrici, insegnanti, pedagogiste, ricercatrici e artisti.
Un webinar di un’ora e mezza, con immagini e documenti, coordinato da Marina Manferrari, responsabile de Lo sguardo altrove.
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Al di qua e al di là del vetro
Seminario promosso da Lo sguardo altrove – l’osservatorio del Festival
Un seminario per presentare ed esaminare il progetto Al di là del vetro, nato per rispondere a quanto previsto dal Protocollo “ZeroTreSei… teatro” sottoscritto con l’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, a fronte delle restrizioni da emergenza Covid.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna, porta in tanti servizi educativi per la prima infanzia due performance “Al di là del vetro”: L’elefante e la ballerina (danza con elementi di clownerie) e Frammenti di Cornici (tratta dallo spettacolo Cornici).
Le performance vengono presentate mentre i bambini sono all’interno, portati, grazie alla complicità dell’educatrice o dell’insegnante “casualmente” nella sezione dove c’è la vetrata.
I bambini colti di sorpresa dalla performance, la guarderanno se interessati, oppure continueranno le attività in cui sono impegnati.
Una ricerca su quello che può provare, sentire, percepire un bambino quando si trova improvvisamente, “casualmente” coinvolto in una relazione artistica, in cui entra senza alcun rito introduttivo e da cui esce in una dimensione sospesa.
L’attività è ampiamente documentata e sono tante le immagini su cui soffermarsi a riflettere, per cogliere come le bambine e i bambini, anche quelli più piccoli, scelgano con consapevolezza come e se partecipare.
A partire dalla documentazione fotografica e video realizzati nel corso dell’esperienza vissuta nei servizi educativi del Comune di Bologna prima del Festival, “Lo sguardo altrove – l’osservatorio del Festival” raccoglierà pensieri e riflessioni di educatrici, insegnanti, pedagogiste, ricercatrici e artisti.
Un webinar di un’ora e mezza, con immagini e documenti, coordinato da Marina Manferrari, responsabile de Lo sguardo altrove.
Il seminario si terrà in italiano.
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