Perché Eduardo Galeano? Semplicemente perché quando uno di noi due andava in Spagna o in America Latina, diceva all’altro “se lo trovi, mi prendi l’ultimo libro di Galeano?”. Perché sia io che Valeria pensavamo che i suoi testi si potessero leggere solo in castigliano. Anni fa, insieme, lo abbiamo anche accompagnato per le strade di Bologna. Oltre a Galeano, con Valeria ho “condiviso” tanti altri artisti, come David Byrne, Wim Wenders, Vinicio De Moraes, Paolo Conte, Marianne Faithfull, Giuseppe Pederiali, Sam Shepard, David Bowie e… attraverso tante condivisioni Valeria mi ha fatto capire che il Teatro Ragazzi è cosa da adulti.
__________________________________
L’arte, in tutte le sue forme, può diventare un tramite, una porta d’accesso. Valeria non si poneva limiti né davanti ai bambini né riguardo alle proposte per gli operatori che hanno frequentato Visioni in passato, e che ci auguriamo continueranno a farlo in futuro; tutto si può mettere in scena, basta una drammaturgia chiara e una sfida interessante. Detta così sembra una ricetta semplice, poi bisogna farla. Allora noi vorremmo comunque proporre una sfida ambiziosa che avremmo senza dubbi affidato a Valeria e che invece realizzeranno alcuni degli artisti con cui era solita lavorare, immaginando di averla davanti. Bambini e poesia, due universi lontani da far incontrare, senza pretese e con un patto chiaro: io, artista, ti racconto una poesia attraverso la mia arte; non m’interessa che tu, bambino o adulto, la senta recitare, ma m’interessa che tu la veda e condivida quel momento insieme a me, in ascolto e rispetto reciproco. A nostro avviso la poesia si presta a questa sfida e all’incontro, anche con i più piccoli. Perché a ciò che è poetico piace sfuggire alla comprensione, ma a volte si lascia catturare per un instante dall’arte, in tutte le sue forme. Sei poesie, sei momenti speciali interpretati da artisti nazionali e internazionali attraverso la danza, la voce, l’immagine, la musica…
di
Bruno Cappagli ed Enrico Montalbani, La Baracca - Testoni Ragazzi (Bologna, Italia)
L'accesso è gratuito
Accedi per vedere il contenuto
Accedi
Arte e fantasia, arte e bellezza
da El libro de los abrazos di Eduardo Galeano
Perché Eduardo Galeano? Semplicemente perché quando uno di noi due andava in Spagna o in America Latina, diceva all’altro “se lo trovi, mi prendi l’ultimo libro di Galeano?”. Perché sia io che Valeria pensavamo che i suoi testi si potessero leggere solo in castigliano. Anni fa, insieme, lo abbiamo anche accompagnato per le strade di Bologna. Oltre a Galeano, con Valeria ho “condiviso” tanti altri artisti, come David Byrne, Wim Wenders, Vinicio De Moraes, Paolo Conte, Marianne Faithfull, Giuseppe Pederiali, Sam Shepard, David Bowie e… attraverso tante condivisioni Valeria mi ha fatto capire che il Teatro Ragazzi è cosa da adulti.
__________________________________
L’arte, in tutte le sue forme, può diventare un tramite, una porta d’accesso.
Valeria non si poneva limiti né davanti ai bambini né riguardo alle proposte per gli operatori che hanno frequentato Visioni in passato, e che ci auguriamo continueranno a farlo in futuro; tutto si può mettere in scena, basta una drammaturgia chiara e una sfida interessante.
Detta così sembra una ricetta semplice, poi bisogna farla.
Allora noi vorremmo comunque proporre una sfida ambiziosa che avremmo senza dubbi affidato a Valeria e che invece realizzeranno alcuni degli artisti con cui era solita lavorare, immaginando di averla davanti.
Bambini e poesia, due universi lontani da far incontrare, senza pretese e con un patto chiaro: io, artista, ti racconto una poesia attraverso la mia arte; non m’interessa che tu, bambino o adulto, la senta recitare, ma m’interessa che tu la veda e condivida quel momento insieme a me, in ascolto e rispetto reciproco.
A nostro avviso la poesia si presta a questa sfida e all’incontro, anche con i più piccoli. Perché a ciò che è poetico piace sfuggire alla comprensione, ma a volte si lascia catturare per un instante dall’arte, in tutte le sue forme.
Sei poesie, sei momenti speciali interpretati da artisti nazionali e internazionali attraverso la danza, la voce, l’immagine, la musica…